Collezione: Gianni Versace
La storia del brand Versace nasce negli anni ’50 a Reggio Calabria dove Gianni muove i primi passi nella sartoria di famiglia. Nel 1972 si trasferisce a Milano e nel 1978 porta in passerella una collezione donna volta a scoprire tutte le potenzialità della pelle, un anno dopo lancia la prima collezione uomo. La donna di Versace segnò gli anni ’80 e ’90, la sua donna è spudoratamente glamour e sexy. Nel 1982 nasce l’ Oroton, la maglia a incastro di elementi metallici e dopo il tessuto Africa, in cui un sottile filo di nylon si accoppia ad un filo di viscosa e viene poi trattato per ottenere trasparenze. Le gonne dei tailleur di Versace si accorciano per la sua donna sexy e la giacca si allunga diventando un Blady (acronimo di blazer e lady). Il decennio Versace degli anni ’90 si inaugura con tailleur coloratissimi ma nel ’92 trionfa il suo stile bondage, fatto di abiti neri con borchie e cinture, completato in passerella da vertiginosi tacchi a spillo. La peculiarità delle collezioni Versace è l’utilizzo di materiali diversi come il cuoio, la seta, la gomma e i metalli, abbinati con sapienza. Simbolo del Brand la Medusa, figura mitologica che incarna la sua donna che è capace di sedurre e ammaliare con uno sguardo. Dalla morte di Gianni Versace, avvenuta nel luglio del 1997, a Miami Beach, l’azienda è nelle mani di Donatella Versace, sua sorella e designer di successo.