Sorelle Fontana
Storia della Moda Italiana
Siamo agli inizi del ‘900, a Traversetolo, un piccolo paese in provincia di Parma dove vivono tre sorelle con la passione per la moda e una tradizione sartoriale di famiglia. Un sogno troppo grande da realizzare in quel piccolo comune, per questo, la sorella maggiore e più coraggiosa, Zoe, decide di fare qualcosa per realizzare il suo sogno. Lascia il suo paese e giunge a Roma dove inizia a lavorare presso la sartoria “Zecca”.
Poco dopo incita le sorelle Micol e Giovanna a raggiungerla e, una volta insieme, decidono di partire dal loro piccolo appartamento all’interno del quale confezionano abiti per le signore dello stesso palazzo.
E` il tempo in cui la moda europea si serve della moda americana, funzionale e “easy”, utilizza tessuti meno impegnativi ma di qualità a quelli sofisticati dell’alta moda parigina.
Le creazioni delle Sorelle Fontana iniziano così ad essere apprezzate dall’ alta borghesia romana, nonostante le difficoltà economiche scaturite dal conflitto e nel 1943 aprono un vero e proprio Atelier in via Liguria, con 380 sarte a disposizione come supporto all’ intensa attività lavorativa. La prima cliente importante della sartoria romana è la figlia di Guglielmo Marconi, ciò porta a parlare della casa di moda delle tre sorelle nei salotti romani.
Le rappresentanti dell’alta borghesia preferiscono affidarsi alla professionalità sartoriale delle Fontana piuttosto che alle costose creazioni francesi. Nel 1951 si svolge la prima sfilata delle creazioni Fontana nella sala bianca di Palazzo Pitti, a Firenze, alla presenza di giornalisti e buyers stranieri. E'questo il momento in cui la Maison Fontana affronta le altre case di moda e giunge oltreoceano.
I classici tessuti di lana si mescolano con stoffe semplici e naturali, arricchite da ricami, pizzi e merletti. L’abito da sposa disegnato per Linda Christian, per il matrimonio con l’attore Tyrone Power, le consacra regine dell’alta moda internazionale. Uno stile ricercato quello della Maison Fontana, creazioni che mirano ad esaltare la femminilità e l’ eleganza, impreziosite da dettagli luminosi e rifiniture sartoriali eccellenti. Le gonne sono morbide e voluminose, i colli invece rigidi e socchiusi e gli abbinamenti di colori nuovi e quasi azzardati.
Le sorelle Fontana, dunque, si ispirano ad uno stile romantico ottocentesco rivisitandolo in chiave moderna. Micol nel 1994, dopo la morte di Zoe e Giovanna, ha creato una fondazione che conserva la storia delle sorelle Fontana dove si possono ammirare oltre duecento abiti di alta moda. Altre creazioni sono esposte nei musei più prestigiosi del mondo. Micol è scomparsa nel 2015, all’ età di 101 anni nella sua casa romana.